Furto.

Il giorno 09 aprile il delegato di P.S. risolve il caso del furto di un cavallo.

Giorni addietro venne rubata una cavalla al Sig. Borghini. Nella stessa notte fu rubato anche il barroccio del vicino Giani David.                                                      Pochi giorni dopo, a Pelago, uno chaffeur con la sua auto, aveva incrociato 2 uomini su un barroccio; li aveva riconosciuti come quelli che gli avevano venduto un cavallo. Insospettito aveva allertato i Carabinieri che con l’auto guidata dallo chaffeur riuscivano a raggiungerli. Una volta fermati avveniva una colluttazione. Dopo l’arresto veniva informato il Forini. Si recavano a Pelago il Sig. Borghini ed il delegato di P.S. Il derubato riconosceva il cavallo. Lo stesso delegato scopriva che gli empolesi: G.L. e U.N. avevano effettuato il furto su commissione giunta da Genova.

La Nazione del 09/04/1908